Inizierà lunedì prossimo, con l’installazione di 22 erogatori di acqua e, a seguire, con la distribuzione di 3500 borracce a tutti gli alunni delle scuole medie di Rimini. Un’iniziativa green voluta dal Comune di Rimini, cofinanziata da Atersir con lo scopo di ridurre i rifiuti di plastica, e portata avanti in stretta collaborazione con AMIR S.p.A. che fornirà le borracce e Romagna Acque che installerà gli erogatori di acqua filtrata nelle scuole.

Dopo l’installazione di erogatori di acqua, in tutti i plessi scolastici delle scuole medie, in programma dalla prossima settimana, il progetto proseguirà con la distribuzione delle borracce. La collocazione degli erogatori verrà fatta direttamente nei piani, vicino alle aule e nelle palestre, per consentire, con la massima semplicità di utilizzo, la fruizione del bene primario e contemporaneamente educare anche i più piccoli ad un atteggiamento responsabile nei confronti della sostenibilità ambientale. L’installazione degli erogatori – in programma dalla prossima settimana – prevede un sistema di disinfezione UV che unisce la tecnologia della luce LED al potere germicida dell’emissione UV-C. Un segno di rispetto per l’ambiente che si riflette anche nel tipo di borraccia donata, fatta in acciaio inox.   

Il progetto si compone in due iniziative: la prima si chiama “Acqua e Scuole 2020”, presentato al Comune di Rimini da Romagna Acque, esteso anche ai comuni di Riccione, Coriano, Verucchio, Santarcangelo di Romagna, Misano Adriatico; la seconda si chiama “Una Borraccia per L’Ambiente”, sostenuta da AMIR S.p.A.

Entrambe le iniziative sono state approvate e cofinanziate da Atersir, tramite il bando per l’erogazione di contributi per iniziative comunali di riduzione della produzione dei rifiuti, denominato “Fondo d’Ambito ex L.R. 16/2015 – Annualità 2020”.

Sono tutte le scuole medie del Comune di Rimini ad essere coinvolte. Ai piani e nelle palestre annesse alle scuole saranno installati 22 erogatori per la fornitura di acqua filtrata: 3 nella scuola “Di Duccio”; 2 nella scuola “Borgese”;  4 nella scuola “Panzini”; 3 nella scuola “Bertola”; 3 nella scuola “Fermi”;  3 nella scuola “Alighieri” e 4 erogatori nella scuola “Marvelli”.

Vogliamo ringraziare AMIR e Romagna Acque – dichiarano gli Assessori all’Ambiente e all’Educazione, Anna Montini e Mattia Morolli – per questo importante progetto che, al tempo stesso, unisce sia le esigenze di sostenibilità ambientale sia quelle educative in un posto come la scuola, dove si deve imparare anche ad essere responsabili nei confronti dell’ambiente. Il tema della plastica monouso, anche in Italia, è diventato un tema davvero urgente e questo progetto è molto importante. Incentivare l’utilizzo delle borracce e provvedere all’installazione degli erogatori direttamente dove servono, aiuterà a ridurre l’utilizzo delle bottiglie di plastica, con un ottimo contributo alla riduzione delle quantità di rifiuti derivanti da questo tipo di imballaggio”.